
Dopo tanti estati passate all’estero tra Spagna e Grecia, quest’anno, complice la pandemia, ho scelto di trascorrere una settimana in Costiera Amalfitana. E’ risaputa la bellezza di questo paesaggio e di tutte le località che vi si susseguono, quindi passerei subito all’itinerario e a qualche consiglio pratico su dove alloggiare e cenare.
Nonostante mancasse la grande fetta di turismo proveniente dall’estero, le due settimane centrali di agosto si sono confermate tra le più affollate dell’intera stagione anche se, ad eccezione di qualche lunga attesa alle fermate dell’autobus, per il resto è filato tutto liscio. Se però avete la possibilità di scegliere, optate per periodi più tranquilli come maggio – giugno o settembre – ottobre.
Giorno 1: come base per visitare la prima parte di costa ho scelto Salerno perché più economica e ben collegata al resto della costiera. Salerno è stata una piacevole sorpresa: molto viva di sera con un lungomare lungo quasi 1km e mezzo, merita sicuramente una visita. Da vedere il Duomo e i Giardini della Minerva. Dal porto salpano ogni giorno traghetti per Amalfi, Positano, Cetara, Maiori e Minori. Noi decidiamo di arrivare fino ad Amalfi per poi tornare via terra con varie tappe lungo il percorso. Purtroppo, devo dire che Amalfi mi ha un pò deluso… Duomo a parte, per il resto mi è sembrata una città molto turistica, anche se la mia è sicuramente una voce fuori dal coro. Molto particolare è invece il presepe allestito dentro una fontana chiamata appunto “Fontana Cap è Ciuccio” che si trova lungo il corso principale.
Dopo aver visitato il centro prendiamo l’autobus per Ravello, senza alcun dubbio il posto più bello di questa settimana in costiera. Meno affollato di altre mete, qui si respira un’aria davvero magica: si trova a 365 metri s.l.m. e dalle sue terrazze ci si affaccia sul mar Tirreno. Le due attrazioni principali sono Villa Rufolo e Villa Cimbrone: la prima è famosa per il suo Belvedere da cui si possono scattare foto meravigliose e dove si svolge ogni anno il Festival della Musica. Non avendo molto tempo a disposizione, abbiamo deciso di visitare Villa Cimbrone per vedere la famosa Terrazza dell’Infinito, e la vista è davvero mozzafiato proprio come si vede nelle foto. Anche il parco è molto bello con scorci e angoli nascosti, uno più suggestivo dell’altro.
Ultima tappa della giornata prima di tornare alla base è Vietri sul Mare, famosa per le sue ceramiche. Oltre al centro storico molto carino e pieno di negozi e botteghe artigianali, Vietri è famosa per la “casa colorata” che molto probabilmente avrete intravisto su Instagram. Se volete vederla si trova a Marina di Vietri ma sappiate che vi aspetta una bella camminata con tanto di salita per tornare in centro, che per me è stata particolarmente tosta a causa dell’afa insopportabile.



Giorno 2: lasciamo Salerno per spostarci verso la costa sorrentina. Da Sorrento prendiamo l’autobus che ci porta a Positano (parte ogni mezzora circa). Scendete alla fermata “Chiesa Nuova” e seguite la strada che vi porterà giù fino alla spiaggia passando per le vie del centro. Nel frattempo troverete molti scorci da dove scattare foto meravigliose.
Torniamo a Sorrento per cenare e visitare il centro: si parte da Piazza Tasso per proseguire lungo Corso Italia, la via principale pieno di negozi dove fare shopping. Girando a destra si trovano vari vicoletti del centro storico con molte botteghe e negozi dove assaggiare e acquistare il famoso limoncello. Scendendo ancora un pò si arriva alla Villa Comunale dove affacciarsi sul mare e raggiungere eventualmente la spiaggia sottostante con il Sorrento lift. Prima di entrare nella villa, sulla destra si trova il Chiostro di San Francesco dove vengono spesso ospitate mostre fotografiche.



Dove mangiare
- Osteria dei Sapori in Via santamaria de domno, 4 a Salerno: pesce freschissimo e primi piatti deliziosi.
- Osteria del Crudo in Via Giacinto Vicinanza, 7 a Salerno per una super cena di pesce.
- Barroom e L’altrolato per aperitivo o post-cena sempre in quel di Salerno.
- Wine bar – Palazzo della Marra a Ravello per un pranzo o una cena un pò chic con cibo e vista mozzafiato. Vi consiglio di prenotare per assicurarvi un tavolo in giardino.
- Collina Positano Bakery per rinfrescarsi con un buon gelato!
- Da Gigino a Sorrento in via degli Archi 15 dove ho pranzato per ben due volte. Ottimi gli gnocchi alla sorrentina, la parmigiana e la tagliata di tonno in crosta di sesamo.
- Colonna Sunset Bar – Hotel Lorelai Londres per un aperitivo con vista a Sorrento.



A prestissimo con la seconda parte del viaggio con Capri e Napoli!