Il tratto che collega Myrdal (866 m s.l.m.) a Flåm lungo la linea Oslo-Bergen è considerato uno dei viaggi in treno più spettacolari al mondo, oltre ad essere il più ripido d’Europa (e probabilmente del mondo intero). La ferrovia è lunga circa 20 km e si snoda nella valle di Flåm attraverso una serie di tunnel, raggiungendo in alcuni tratti il 5,5% di pendenza. Nonostante la maggior parte del percorso preveda il passaggio attraverso numerose gallerie, i paesaggi e le valli che ammirerete ad ogni uscita vi lasceranno a bocca aperta.
Dopo circa 15 km è prevista la prima fermata per vedere da vicino la cascata di Kjosfossen, davvero impressionante. Ad un certo punto verrete sorpresi da una musica di sottofondo e dalla comparsa improvvisa di una ballerina vestita di rosso che rappresenta Huldra, una seducente creatura della mitologia scandinava che abita i boschi. Nonostante sia uno spettacolo fatto ad hoc per i turisti, ha il suo fascino e aggiunge quel qualcosa in più ad una cornice già perfetta. Proseguendo poi verso Flåm, si susseguono vallate incantevoli con altre cascate e villaggi colorati.
Biglietti e costi
È sempre consigliabile acquistare i biglietti online con particolare anticipo, soprattutto in alta stagione, qui il link. Il costo di un biglietto di sola andata varia dai 40 ai 50€ a seconda del periodo; la maggior parte delle volte questa tratta fa parte di un itinerario a più tappe, per cui è sufficiente acquistare solo l’andata (permettendo di risparmiare un bel po’). Io ad esempio ho trascorso la notte a Flåm, per partire l’indomani verso Bergen con una crociera sui fiordi.
Flåm, cosa fare e vedere
Flåm si trova lungo il secondo fiordo più lungo al mondo e il più profondo della Norvegia, il Sognefjord. La pace emanata dalle acque del fiordo e la natura circostante ti avvolge appena uscita dalla zona della stazione, dove si radunano i turisti provenienti dalla Flåmsbana insieme a quelli in procinto di partire.
I dintorni di Flåm si prestano benissimo per essere esplorati a piedi o in bici; vi consiglio di recarvi all’ufficio del turismo per ritirare la mappa con i vari percorsi da fare.
Una camminata semplice e adatta a tutti è quella che porta al villaggio di Otternes, dove si trovano 27 fattorie antiche risalenti al 1700 e dal quale si può godere di una vista mozzafiato sul fiordo. Nei giorni e orari di apertura (anche se non è ben chiaro quali siano in quanto, nonostante fosse segnalato come aperto, abbiamo trovato chiuso) è possibile fare una visita guidata. In ogni caso vale la pena visitarlo anche solo per ammirare il fiordo dall’alto.
Vicino alla stazione che corrisponde al “centro” del paese, ci sono vari negozietti dove fare un po’ di shopping e due tre locali dove pranzare o bere qualcosa.
Solitamente si trascorre qui solo una notte in attesa poi di ripartire in treno o traghetto ma, col sennò di poi, credo che Flåm meriti almeno un giorno in più, soprattutto se siete appassionati di trekking, sport acquatici o bici.
La Norvegia è una terra davvero magica, dove riconnettersi con la natura e assaporare ogni attimo circondati da tanta pace e bellezza.
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