Weekend a Marsiglia: cosa vedere e dove mangiare

Marsiglia una città piena di vibrazioni positive che è difficile non percepire. Dopo essere stata eletta Capitale della Cultura nel 2013, la città ha subito una notevole trasformazione e zone come il Vieux Port sono state riqualificate. La vicinanza al mare e il convivere di tante culture diverse rendono Marsiglia una città ricca di contrasti e sfumature che la rendono molto interessante e assolutamente meritevole di una visita.
Ecco quindi le cose da non perdere assolutamente e, come sempre, qualche consiglio su dove mangiare!

Cosa vedere a Marsiglia

Vieux Port
È una delle zone più vivaci della città dove si svolge ogni mattina il mercato del pesce e circondata da bar, ristoranti e locali di ogni tipo. Da qui partono anche i traghetti per raggiungere Les Calanques, così come gli autobus turistici Hop On Hop Off e il trenino utile per raggiungere i punti più alti della città.

Cathédrale de La Major
Rappresenta uno dei simboli di Marsiglia. La facciata è rivestita in marmo di Carrara e marmo verde di Firenze e una volta entrati rimarrete sorpresi dagli alti soffitti a volta e dalla sua struttura imponente.

MUCEM
Alla fine della lunga promenade che circonda il porto si trova il MUCEM, il Museo delle civiltà dell’Europa e del Mediterraneo aperto nel 2013. La struttura esterna è spettacolare e l’interno ospita varie mostre ed esposizioni consultabili sul sito.

Le Panier
Questo quartiere rappresenta la parte più antica della città che, da zona pericolosa e malfamata, ha subito una riqualificazione che l’ha resa una delle zone più belle e interessanti di Marsiglia. Il consiglio è di perdersi tra le vie tappezzate di bellissimi murales e piene di negozi, bar e ristorantini. Da non perdere il complesso Vieille Charité, un antico ospizio divenuto un centro culturale che ospita mostre, musei e associazioni culturali.

Basilica Notre-Dame-De-La-Garde
Chiamata dai marsigliesi anche Bonne Mère (madre buona), la basilica domina l’intera città dall’alto e offre una vista spettacolare. Si può raggiungere a piedi (abbastanza faticoso soprattutto se fa caldo) o in autobus/trenino panoramico dal Vieux Port. Bellissima anche all’interno, con pareti rivestite di mosaici e dettagli in oro.

Vallon des Auffes
Uno degli scorci più belli di Marsiglia, è un piccolo tesoro nascosto raggiungibile dalla strada con una piccola scala. Consiglio di venirci al tramonto, da ammirare magari sorseggiando un calice di vino o il tipico pastis; qui si trova uno dei ristoranti più rinomati (ma anche costosi) della città, Chez Fonfon.
Potete scendere con l’autobus all’omonima fermata a ridosso della scala oppure raggiungerlo a piedi dal centro città (circa 40 minuti); avrete il mare alla vostra destra e passerete davanti al monumento dei caduti di Marsiglia, una vera e propria porta sul mare.

Maison Empereur
Non si tratta di un monumento o di un museo, ma del negozio di ferramenta più antico di Francia. Una volta entrati vi sembrerà di fare un tuffo nel passato e riscoprirete oggetti e utensili originali o provenienti da altre epoche. All’interno c’è anche una graziosa tea room dove sorseggiare qualcosa ed è tra i negozi consigliati per acquistare il famoso sapone di Marsiglia.

Cours Julien
Dopo una breve scalinata, si arriva in questa piazza dove è d’obbligo fermarsi almeno per un drink. Qui infatti troverete un locale dopo l’altro, l’ideale per fare una pausa tra un giretto e l’altro.

Dove mangiare a Marsiglia

Entre Terre et Mer: ristorantino nel cuore del Panier dove si servono principalmente taglieri e piatti di pesce crudo (uno dei più buoni che io abbia mai mangiato), Prezzi più che onesti, consigliatissimo.
Le Clan de Cigale: sempre nel quartiere Le Panier, abbiamo pranzato qui seguendo i consigli di una signora del posto dove ho provato l’aïoli, piatto tipico provenzale a base di pesce e verdure accompagnato da una salsa all’aglio. Prezzi nella media, pochi piatti ma di qualità.
Bar de 13 coins: consigliato per un pranzo meno impegnativo ma soprattutto per provare il pastis, liquore a base di anice, protagonista dell’aperitivo in Provenza.
L’Avant Cour: ristorante con prezzi più abbordabili in zona Vallon des Auffes. Gli interni non sono particolarmente belli ma si mangia bene. Qui ho provato la bouillabaisse, la zuppa di pesce tipica di Marsiglia.
Pâtisserie Sylvain Depuichaffray: pasticceria dove fare colazione con caffè e pain au chocolat o per provare uno dei tanti dolci che troverete al banco.
Cafés Debout: vi segnalo questo bar in quanto l’unico tra quelli provati ad avere anche il latte vegetale.
Boulangerie Aixoise: panificio ben fornito sia per il dolce che per il salato. All’esterno ci sono anche dei tavolini dove poter mangiare.